TEMPO

Timpani Electro Magnetic Pulse Oscillation

La musica è uno strumento di pensiero. Gli strumenti musicali che scegliamo, inventiamo, con cui attiviamo esperienze sonore e articoliamo musica, sono a loro volta strumenti di pensiero. Lo strumento TEMPO (Timpani Electro-Magnetic Pulse Oscillation) nasce dalla necessità costante di nuovi strumenti di pensiero che proiettino la coscienza, che è memoria, nel futuro musicale. Il TEMPO strumento del tempo.

La Scuola Romana nella quale mi sono formato musicalmente ha una lunga tradizione di strumenti elettroacustici d’invenzione, risalenti a quella che potremmo definire l’alba dello strumento elettroacustico di ricerca musicale, fin negli anni cinquanta del XX secolo. Tuttavia, la storia del timpano è molto più antica e risale a ritroso, direi completamente, la storia della musica. Su questa tela temporale di ricerca e creatività intendo, col TEMPO, indagare il passato proteso verso un altro pensiero musicale e, in quanto pensiero condiviso, strumento sociale.

Il TEMPO produce vibrazioni acustiche mediante attivazione elettromagnetica della membrana tesa di un timpano orchestrale1. La vibrazione è prodotta da un sistema induttivo indossato dal musicista e trasmessa alla membrana attraverso dei vincoli magnetici. Accade che il segnale audio analogico prodotto da quattro microfoni, in condizione di riprendere le vibrazioni della membrana, attraversi i due modulatori elettromagnetici e, a distanza, senza contatto, riesca a muovere la membrana del timpano (nel senso ambivalente di vibrazione meccanica, acustica e sensazione uditiva di suono).

In questo senso lo strumento TEMPO non altera i principi fisici dello strumento timpano tradizionale che rimane dunque meravigliosa eredità storica, gioiello tecnologico di coscienza umana, intera letteratura e memoria proiettata nel futuro delle possibilità di attivazione sonora della membrana a tensione variabile.

robottino

Il ruolo giocato dalla posizione del magnete sulla membrana del timpano è cruciale in quanto può agire da vincolo (nodo) o da leva (ventre) nella stimolazione della vibrazione acustica. Seppur di dimensioni finite, la superficie di movimento offerta dalla membrana per questi vincoli tende ad un infinito spazio timbrico. Considera la presenza simultanea di due magneti mobili il sistema dispone simultaneamente di due spazi: lo spazio assoluto nei confronti della superficie; e lo spazio relativo ai due vincoli.

L’esplorazione del TEMPO infinito può essere quindi affrontata spazializzando, discretizzando le possibilità e riducendole a luoghi conosciuti, ritrovabili nel TEMPO. In altre parole condurre lo spazio universale a convergere a un sistema complesso.

verso le due lune

La produzione di vibrazioni acustiche sul TEMPO avviene mediante l’avvicinamento ai due magneti, solidali alla membrana, dei due sistemi d’induzione elettromagnetica denominati EMP (Abbott e Costello). Il principio di funzionamento è assimilabile a quello di un tradizionale altoparlante: un segnale elettrico alimenta una bobina che mediante l’induzione di un campo elettromagnetico provoca la vibrazione molto rapida di un corpo metallico; a questo corpo mobile è solidale un materiale sospeso, elastico e a sua volta libero di vibrare. In luogo del tradizionale cono di cartone o materiale plastico presente sul diffusore acustico, nel TEMPO, a vibrare sospesa ed elastica, è la membrana stessa del timpano. L’avvicinamento quindi dei due sistemi di induzione elettromagnetica può attivare, uno alla volta o entrambi, vibrazioni controllate e predicibili della superficie.

L’uso del pedale del timpano rimane inalterato e garantisce l’escursione di tensione e frequenza di vibrazione necessaria alla produzione timbrica dello strumento.

Progetto Lazzaro

  1. Modello di riferimento ADAMS Revolution 29” in rame martellato, con sistema di fine tuning