la tensione del legno graffiato in cui
incidere la pietà del polpastrello

i metalli aeriformi e curvilinei in cui
si incuneano le ansie del respiro

l’unghia incastonata nel labbro in cui
l’asperità si altalena all’asprezza

la materia colpita dagli spasmi in cui
cercare la specie del distinguo

lo scorrere inesorabile del tempio in cui
osserviamo qualcosa da ascoltare