Sabato tredici luglio duemilaventiquattro alle ore ventuno è apparso LAZZARO presso il Goethe-Institut Rom per ArteScienza 2024.

Sfiorare opere di repertorio con attitudine esplorativa disegna relazioni tra interprete e ambiente ridefinendo un accadere sempre nuovo. Dopo Prometeo, la lunga ricerca presso l’Experimentalstudio di Friburgo, che fu l’ambiente d’ascolto e di pensiero di Luigi Nono, si riversa prima in A Pierre e poi nel Post-Prae-Ludium come costole del dio Prometeo, fuochi per chi è in ascolto. Dopo Nono, Michelangelo Lupone con Mobile/Locale svela l’ide-azione di un nuovo strumento elettronico (FLY System) nel dialogo espressivo tra l’interprete e il suo nuovo ambiente: l’opera-strumento – terra fertile della scuola elettroacustica romana – che si compie in Fasi con la completa autonomia dell’interprete.

LAZZARO accoglie gli esiti di queste esperienze, li elabora ponendoli in relazione con il corpus di opere oggetto delle attuali indagini di laboratorio e risuona in nuove esperienze di ascolto, condividendo lo studio sugli echi radiali.

POST-PRAE-LUDIUM PER DONAU
verione per euphonium e live electronics
Luigi Nono (1986)

FASI
per clarinetto basso e filtro a pedale
Michelangelo Lupone (1998)

MOBILE/LOCALE
per percussioni, nastro magnetico e live electronics
Michelangelo Lupone (1991)

A PIERRE. DELL’AZZURRO SILENZIO, INQUIETUM
A più cori, per flauto contrabbasso, clarinetto contrabbasso, e live electronics
Luigi Nono (1985)

SUGLI ECHI RADIALI
per flauto contrabbasso, clarinetto contrabbasso, euphonium, batteria, timpano elettromagnetico e live electronics
LAZZARO (2024)

Marina Boselli - euphonium Alice Cortegiani - clarinetto contrabbasso e basso, filtro a pedale Marco Di Gasbarro - batteria e percussioni Bianca Fiorito - flauto contrabbasso Giuseppe Silvi - timpano elettromagnetico, regia del suono Davide Tedesco - regia del suono Francesco Vitucci - live electronics

Ascolta il concerto LAZZARO 111023